La muffa sui vestiti è un problema tanto diffuso quanto fasitidioso. Tra i fattori che lo causano è possibile chiamare in causa l’eccessiva umidità, senza dimenticare la ventilazione non efficiente nei contesti domestici in cui i capi si trovano. Per fortuna, esistono diversi rimedi che possono essere presi in considerazione.
Se stai leggendo queste righe, vuol dire che ti interessa scoprirli e che vuoi dire addio per sempre al problema dei vestiti che puzzano di muffa, evenienza a dir poco sgradevole soprattutto sul lavoro, quando l’outfit in ogni suo dettaglio contribuisce tantissimo alla qualità dell’immagine del professionista. Continua a leggere per scoprire i migliori metodi per dire addio a questo cruccio!
Come togliere la muffa dai vestiti senza lavarli?
Una buona notizia? Per togliere la muffa dai vestiti non è necessario lavarli. Si può chiamare in causa un ingrediente presente in tutte le dispense: l’aceto, alleato prezioso in cucina e non solo (è molto amato da chi utilizza ingredienti naturali per le pulizie). Caratterizzato da importanti proprietà antimicotiche ed efficace contro i microbi, permette di agire contro la muffa debellando innanzitutto l’odore. Cosa devi fare di concreto perché ciò accada? Semplicemente tamponare la zona del capo dove vedi la presenza di muffa e lasciare asciugare il tutto in una zona ventilata.
Un’altra alternativa per eliminare la muffa dai vestiti prevede il ricorso all’alcol denaturato, particolarmente valido quando si ha a che fare con dei capi delicati. Diluiscilo nell’acqua – il rapporto fra solvente e soluto deve essere pari a 1:1 – e immergi il capo, procedendo poi a tamponare la parte del tessuto coinvolto dalla presenza della muffa. A questo punto, non devi fare altro che lasciare asciugare il capo all’aria aperta. Esistono altri metodi per eliminare la muffa dai vestiti? Assolutamente sì! Continua a leggere per scoprirli!
Togliere la muffa dai tessuti in lavatrice
Vediamo ora qualche consiglio pratico per eliminare la muffa dai vestiti quando li si lava in lavatrice. Ancora una volta l’aceto, in particolare quello bianco, viene in aiuto con le sue straordinarie proprietà. Ecco cosa devi fare, passo dopo passo, per sfruttare i suoi benefici antimuffa sui vestiti e ottenere risultati a dir poco soddisfacenti:
- Versane una quantità pari a una tazza nel cestello della tua lavatrice
- Evita di aggiungere il detersivo
- Fai partire un ciclo di lavaggio a temperatura massima (ovviamente questo consiglio va concretizzato nei casi in cui le caratteristiche del teasuto lo permettono)
Per dare un boost all’effetto dell’aceto, puoi aggiungere un altro ingrediente versatile che troviamo in tutte le cucine: il bicarbonato di sodio. Andando a monte, ricordiamo la possibilità di ricorrere a un altro ingrediente naturale fantastico, il succo di limone. Non devi fare altro che spremere il frutto e applicarlo, prima del lavaggio, in corrispondenza delle macchie di muffa.
Una regola che devi tenere sempre presente prevede il fatto di evitare di lasciarti prendere troppo la mano con l’utilizzo degli ammorbidenti. Il loro effetto si può definire, a ragione, come un inganno. Dal punto di vista olfattivo, coprono efficacemente l’odore di muffa ma, di fatto, non sono la soluzione giusta per debellarla.